EMERGENZA UCRAINA: continuano ad arrivare ad Ai.Bi. centinaia di richieste di disponibilità all’accoglienza dalle famiglie italiane

 FARIS organizza una serie di incontri a distanza GRATUITI per preparare all’accoglienza di famiglie o minori in fuga dalle zone di guerra

Mentre in Ucraina non si arresta l’orrore della guerra e si stima che già più di 200 mila profughi (ma se ne attendono fino a 5 milioni) abbiano lasciato le proprie case in fuga da morte e distruzione, colpisce il grande cuore e il senso di solidarietà del popolo italiano.

Sono già più di 300, in soli 2 giorni, le mail e i messaggi ricevuti dagli uffici di Ai.Bi. da singole persone e famiglie che desiderano offrire la propria disponibilità per aiutare ed accogliere i minori e le famiglie ucraine in cerca di riparo.

Vogliamo condividerne alcuni con voi

…Buonasera,

Le immagini che passano attraverso la tv in questi giorni bui della guerra in Ucraina ci pongono inevitabilmente difronte alla necessità di salvare qualche creatura già orfana e bisognosa di cure ed affetto.

Per tale ragione, con mio marito, ci rendiamo disponibili a prestare una qualunque forma di accoglienza in tale direzione, pur sapendo che in Italia non vi è ancora la possibilità giuridica di affido internazionale.

Ringrazio ed attendo una cortese risposta…

 …Siamo due pensionati e ci mettiamo a disposizione per ospitare una mamma con relativi bambini in un piccolo appartamento indipendente contiguo alla nostra abitazione. Possiamo provvedere alle loro necessità alimentari e materiali (vestiti, medicine, ecc.) ed anche sanitarie avendo una figlia medico di pronto soccorso. Attendiamo cortese riscontro. Grazie…

…Buongiorno,

sono sposata, mamma di un bambino di 4 anni, io e mio marito lavoriamo. In questi tristi giorni avverto il bisogno di dovere fare qualcosa, aiutare, assistere, ospitare bambini e mamme ucraini… 

…Abito in provincia di Como e mi metto a disposizione per accogliere bimbo/a in fuga dalla guerra Ucraina avendo tempo e disponibilità.
Mi occupo quotidianamente di mia nipote di 9 anni (la madre lavora tutto il giorno) e per me non sarebbe un problema occuparmi anche di un’altra bambina/o…

…Con Ai.Bi. abbiamo attiva un’adozione a distanza di una ragazzina Ucraina. Siamo disponibili per accoglierla nella nostra casa. Lei o qualsiasi orfano ucraino, in base a necessità.
Grazie…

 Attivare subito corridoi umanitari per i minori orfani ucraini

Il ministro per la famiglia Elena Bonetti, assieme al ministro per la cooperazione internazionale Luigi Di Maio, in una nota congiunta hanno reso noto come: “Nella cornice dei rapporti già in essere in materia di adozioni internazionali tra l’Italia e l’Ucraina – siano- impegnati in queste ore nell’attivazione di corridoi speciali per i minori orfani, perché al più presto ed in sicurezza possano raggiungere il nostro Paese. L’Ambasciata italiana in Ucraina è al lavoro per creare le condizioni delle partenze, mentre in Italia la Commissione per le Adozioni Internazionali si sta attivando per predisporre la prima accoglienza…”.

Nell’attesa di capire come verrà organizzata l’accoglienza dei minori, delle loro famiglie e degli orfani, è davvero importante canalizzare ed organizzare tutte le vostre preziosissime disponibilità. Per questo FARIS – Family Relationship International School, la scuola di formazione dedicata alla famiglia e all’ accoglienza della fondazione Amici dei Bambini, sta organizzando una serie di incontri a distanza GRATUITI per preparare le famiglie all’accoglienza. All’interno del webinar verranno presentate le possibili forme di accoglienza di bambini e famiglie in fuga dalla guerra. Si tratta di un primo incontro informativo dove potersi avvicinare all’Associazione Ai.Bi. – Amici dei Bambini che opera da anni in Ucraina e in Moldova, per poter capire se possiamo prepararci ad essere d’aiuto, insieme.

L’incontro sarà condotto da Diego Moretti, pedagogista formatore, responsabile nei progetti di accoglienza di Ai.Bi. – Amici dei Bambini.

I primi 3 webinar, in programma sono già andati esauriti, ma abbiamo previsto a breve l’organizzazione di successive date.

Vi invitiamo quindi a monitorare il sito FARIS QUI o a scrivere alla mail a accoglienzaucraina@aibi.it

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